Anna PROFUMI - Recensione de "IL PATTO" di Maria PACE

Anna PROFUMI  -  Recensione    de "IL  PATTO"  di Maria PACE


sabato 5 settembre 2015
RECENSIONE

RECENSIONE del libro IL PATTO di Maria Pace ad opera di
ANNA PROFUMI
La mia recensione del libro “IL PATTO”- Romanzo storico fantasy di Maria Pace– Edito Dicembre 2014.
La scorrevole scrittura di Maria Pace, attenta studiosa dell’epoca medioevale, si conferma ancora una volta elemento di punta in questo suo nuovo romanzo di ambientazione storica nell’Italia del XV secolo, caratterizzato da lotte senza quartiere, da violenze e soprusi, ma soprattutto da congiure di ogni tipo da parte dei signori dell’epoca per affermare il proprio dominio su altri.
Raniero Pisano, il protagonista di questo libro, è un giovane cavaliere di nobili origini, l’eroe errante, che scampato fortuitamente alla strage della sua famiglia, decide di vendicare la morte del padre Gianciotto affrontando avventure e pericoli d’ogni sorta.
Tra un inseguimento e l’altro, Raniero, cavalcherà in molte occasioni fianco a fianco con “la Signora dalla Falce”, pronta a condurlo a se. Pur di riuscire nel suo intento egli non si fermerà di fronte a nulla, e l’incontro ravvicinato con il soffio gelido della morte, gli consentirà di siglare “un patto diabolico” per portare a compimento i suoi piani. Allora, e solo allora egli sarà pronto a ricevere “Comare Secca”, e sciogliere quel debito a suo tempo contratto.
L’amore che lega Raniero a Beatrice, pupilla di Galeazzo Pisano, suo acerrimo nemico, è il motivo conduttore di tutto il romanzo. Le descrizioni particolareggiate, l’accurata caratterizzazione dei personaggi, ci proiettano in un contesto storico indubbiamente lontano dal nostro, ma non certo privo di un suo fascino. Via, via lo scorrere del racconto, avremo modo di conoscere altri comprimari, tra cui il brigante Spaccamontagna, singolare figura di bandito con una sua integrità morale, ed il capitano di ventura Tristano Sforza, figlio illegittimo dello stesso Francesco, le cui mire sul Ducato di Milano si fanno sempre più pressanti. Lo stesso Tristano apprezzando le doti di cavaliere di Raniero, lo vorrà accanto a se per svolgere una delicata missione diplomatica nella Venezia dei Dogi.
Di tutti questi personaggi condivideremo l’ umanità, i tormenti, le passioni, grazie ad una trama ben articolata che pagina dopo pagina saprà tenere sempre vivo l’interesse del lettore. La vita e la morte si sfideranno più volte in un immaginario duello,tra bene e male, poiché la sete di giustizia del protagonista non conosce limiti. Con suspense inaspettata, Maria Pace riuscirà a sorprenderci fino all’epilogo del romanzo,che lascio naturalmente al piacere dei lettori.