Il termine Faraone è la traduzione del greco PHAR-ON; traduzione, a sua volta, dell’antico termine egizio: PER-Aa, ossia, PALAZZO-DIVINO o CASA-DIVINA.
Il FARAONE, dunque, non era considerato DIO oppure Figlio di DIO, come nelle prime Dinastie, quando questo termine non esisteva ancora e e per designare il Sovrano si indicavano i titoli a lui asseganti durante la Cerimonia di Incoronazine. FARAONE, dunque, significa Incarnazione di DIO... ma siamo già nel Nuovo Impero, 1450 - 1500 anni prima di Cristo.
Il corpo del Faraone era, cioè, il “Palazzo” in cui dimorava lo Spirito del Dio: il dio Horo, per la precisione, figlio di Iside ed Osiride, i quali, tutti e tre insieme, formavano la TRIADE o Sacra Famiglia… niente di nuovo sotto questo Cielo!
Nota: fino alla XVIII Dinastia, questo termine non era stato ancora coniato e i Sovrani venivano indicati con titoli quali: Figlio di Ra, Le Due Signore, Manifestazione di Horo, ecc.. Al momento dell' Incoronazione, essi sceglievano 5 Titoli con cui, appunto, farsi nominare (solo i familiari potevano chiamarlo per nome)... Con il re Thutmosis III, accadde qualcosa di speciale: i suoi soldati, portati alla vittoria dopo anni di inattività forzata per volere della Regina Huthsepsuth, ai cinque Titoli, ne aggiunsero un sesto... perl'appunto: PER-Aa (Palazzo Divino) ossia FARAONE e da allora si designarono con tale termine tutti i Sovrani, anche quelli del passato...