IL DILUVIO.... di Pachayachiachic
Anche nella cultura dei Quechua, Indiani del Sud-America, il Diluvio fu frutto di un castigo divino.
Secondo la leggenda, Pachayachachic, Dio-Creatore, era assai risentito con gli uomini poiché questi avevano trascurato il culto nei suoi confronti per adorare come Divinità le Montagne, i Fiumi e le Sorgenti che erano solamente sue creature.
Considerando questo costume come una grave offesa, decise di inviare agli uomini un avvertimento, lanciando tuoni, fulmini e saette di grande violenza... avvertimenti che gli uomini ignorarono del tutto.
Sempre più adirato e deciso a dare all'uomo una efficace lezione, il Creatore scatenò il Diluvio che portò la sua creatura prediletta quasi all'estinzione. Si salvarono solamente quelli che erano riusciti a raggiungere le vette più alte delle montagne o a nascondersi entro caverne impervie.
Dopo qualche tempo Pachayyachachic decise di ritirare le acque e permettere all'uomo di ripopolare la terra e vivere in pace e armonia con Lui.
Gli uomini, però, ripeterono l'errore e il sacrilegio dei padri e ripresero ad adorare Monti, Fiumi e Sorgenti e perfino Caverne, considerandoli Luoghi Sacri.
Il Creatore questa volta si arrabbiò ancor più e trasformò in pietre tutti gli uomini che avevano dato origine a quel tipo di culto e che non si erano lasciati spaventare né da Fulmini né dal Diluvio.
L'umanità, però, scampò all'estinzione poiché Pachayachachic pensò che non era giusto punire anche coloro che avevano ripreso ad avere rispetto per lui e che avevano ripristinato il culto del Dio-Creatore.
(mito QUECHUA)