L' Implacabilità

L' Implacabilità

- GINEVRA  BENTIVOGLIO

 

Donna assetata di potere, Ginevra Bentivoglio, moglie di Giovanni Bentivoglio, Signore di Bologna, adoprò tutta la ferocia e la crudeltà di cui era capace, per conquistarlo; per la stessa ragione, però, dopo averlo conquistato, finì per perderlo.
Riuscì a sbarazzarsi di nemici ed avversari usando ogni mezzo. Ordinò la strage della potente famiglia dei Malvezzi e rivolse la sua attenzione all’altra potente famiglia, quella dei Marescotti.
Per evitare una nuova carneficina, Giovanni Bentivoglio, uomo d’indole mite e accomodante, fece rinchiudere i quattro fratelli Marescotti in una fortezza, ordinando alla moglie di non toccarli.
La donna, invece, si servì di Ermes, il più crudele dei suoi figli, e di un gruppetto di sicari per massacrare i quattro fratelli: Giasone, Ludovico, Agesilao e Agamennone.
La ferocia di quel delitto, però, segnò la fine dell’implacabile donna. Papa Giulio II inviò a Bologna un esercito costringendo la donna e il marito a fuggire. Alla notizia della completa disfatta e della distruzione della sua casa, Ginevra Bentivoglio morì sul colpo.