Scritti Sapienziali

Scritti Sapienziali
papiri della Sapienza

ANTICO EGITTO - Gli insegnamenti degli Antichi Saggi

 

Se accade che vi sia contesa con chi
è uomo di potere e superiore,
serra le braccia e curva la schiena:
con lo scherno non otterrai il suo accordo.
Non badare alle sue male parole
e non contraddirlo quando egli attacca:
il tuo controllo eguaglierà il suo straparlare
ed  ignorante  egli sarà chiamato
(da: Le Istruzioni di Pthahotep – IV Dinastia)

 

Colui che compie il male la riva lo respinge.
L’acqua della Piena lo trascina via.
Il vento del Nord cala per porre fine alla sua ora
e si confonde con il temporale.
Alta è la nube temporalesca e malvagi i coccodrilli
Le sue urla raggiungono il cielo.
e la Luna dichiara il suo crimine,
ma noi non agiamo come quelli del suo stampo.
Sollevalo, dagli la amano e lascialo nelle mani di Dio.
Che sia egli sazio e pianga: una cosa buona al cuore di Dio
è attendere prima di parlare.
(da: Gli Insegnamenti del saggio Amenopeth – XVIII Dinastia)